Zastavna
Zastavna (, rum. Zastavna,, lingua tedesca Zastawna) è una città dell'Ucraina dell'oblast' di Černivci, posto a circa 25 km ovest della città di Černivci. Zastavna fino al 2020 è stata capoluogo del distretto di Zastavna, dopo la riforma amministrativa fa parte del distretto di Černivci.
Zastavna, il cui nome è apparso la prima volta in un documento scritto del 1589, è appartenuta fino al 1774 al Principato di Moldavia. Nel 1775 questa parte della Moldavia venne annessa all'Impero austriaco e assunse il nome di Bucovina; fu quindi parte dell'Austria-Ungheria fino al 1918. Durante il dominio asburgico la città crebbe lentamente: fu sede di un ufficio provinciale e di una corte di giustizia, e nel 1910 vi fu aperta una stazione ferroviaria. Nel 1918, dopo la prima guerra mondiale, Zastavna e la Bucovina entrarono a far parte della Grande Romania e nel 1940 furono annesse dall'Unione Sovietica. Durante la seconda guerra mondiale, 635 ebrei di Zastavna, al pari degli altri ebrei della Bucovina, furono deportati dai nazisti in Transnistria; ne sopravvissero solo 120. Nel 1991 Zastavna entrò a far parte dell'Ucraina.
Zastavna, il cui nome è apparso la prima volta in un documento scritto del 1589, è appartenuta fino al 1774 al Principato di Moldavia. Nel 1775 questa parte della Moldavia venne annessa all'Impero austriaco e assunse il nome di Bucovina; fu quindi parte dell'Austria-Ungheria fino al 1918. Durante il dominio asburgico la città crebbe lentamente: fu sede di un ufficio provinciale e di una corte di giustizia, e nel 1910 vi fu aperta una stazione ferroviaria. Nel 1918, dopo la prima guerra mondiale, Zastavna e la Bucovina entrarono a far parte della Grande Romania e nel 1940 furono annesse dall'Unione Sovietica. Durante la seconda guerra mondiale, 635 ebrei di Zastavna, al pari degli altri ebrei della Bucovina, furono deportati dai nazisti in Transnistria; ne sopravvissero solo 120. Nel 1991 Zastavna entrò a far parte dell'Ucraina.
Mappa - Zastavna
Mappa
Paese (geografia) - Ucraina
Bandiera dell'Ucraina |
Abitato fin dal paleolitico, il territorio ucraino fu la culla dello stato slavo da cui si sviluppò lo Stato russo moderno (Rus' di Kiev). In seguito alla caduta di questa entità statale, il territorio fu conteso nei secoli da diverse potenze locali, finendo poi divisa tra la confederazione polacco-lituana e l'Impero russo. Membro fondatore dell'Unione Sovietica nel 1922, la repubblica ucraina ottenne la piena indipendenza nel 1991 alla caduta di quest'ultima. Nel 2014, in seguito a proteste popolari anti-governative e pro-Unione europea nella capitale Kiev, si verifica uno stato di crisi con la Federazione Russa, culminato nell'annessione da parte di quest'ultima della Crimea e nella secessione delle Repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk. Nel febbraio 2022, la Russia dopo aver riconosciuto formalmente l'indipendenza dall'Ucraina di queste due repubbliche, dà inizio a un'offensiva militare nei confronti dell'Ucraina.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
UAH | Grivnia ucraina (Ukrainian hryvnia) | â‚´ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
PL | Lingua polacca (Polish language) |
RU | Lingua russa (Russian language) |
UK | Lingua ucraina (Ukrainian language) |
HU | Lingua ungherese (Hungarian language) |